Floriterapia con i Fiori di Bach

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Le essenze floreali del Dottor Bach rappresentano un dono, ricco di amore, che la Natura ha messo a nostra disposizione per aiutarci a vivere con serenità, fiducia e consapevolezza ogni momento della nostra vita. La filosofia di Bach è di tipo spirituale-energetico e considera l’essere umano strutturato come segue:

a) Essenza spirituale (il Sé, l’Io superiore).

b) Corpo fisico-mentale (l’Anima).

c) Corpo fisico (veicolo corporeo).

Il sistema dei fiori di Bach agisce sul sistema energetico, sul piano dell’energia sottile, sulla base di un concetto vibrazionale connesso alla forza vitale della pianta e al messaggio-informazione in esso contenuto. Le piante utilizzate sono innocue, incontaminate e non creano interazioni con altri farmaci.

Secondo Bach la vita umana e la nostra presenza su questo mondo fanno parte di un più ampio piano creativo: viviamo in un campo di energia cosmica superiore, in cui il tutto è collegato. Ciascuno di noi è un individuo unico, ma è anche una tessera indispensabile del puzzle del tutto nel quale vive, al quale è collegato grazie alla forza dotata di una potente carica vibrazionale comune, che viene definita in molti modi, “forza creatrice”, “forza primordiale”, ma che possiamo semplicemente chiamare “amore”.

In questa visione ciascuno di noi ha un compito, una missione ben precisa da svolgere.

Il vero Io di ogni essere umano è l’anima immortale, la nostra parte più profonda, a questa è associata la personalità, l’Io che appartiene alla terra. Il tramite tra anima e personalità è rappresentato dall’Io superiore, la nostra guida interiore: l’anima conosce la missione, il compito dell’individuo e cerca di tradurlo nella realtà attraverso la personalità, che non lo conosce, almeno nel principio, consapevolmente.

Le potenzialità della missione esistenziale che spetta alla personalità esprimere sono le virtù della nostra natura superiore, come ad esempio amore, comprensione, compassione, tolleranza, pace, saggezza, fermezza, perdono, dolcezza, coraggio, pazienza, fiducia, gioia, forza, etc.. Se queste potenzialità non vengo realizzate, prima o poi cadiamo nell’infelicità, e le virtù si trasformano in difetti, come l’odio, la crudeltà, l’impazienza, l’ignoranza, la costrizione, l’indecisione, il terrore, l’indifferenza, la debolezza, il dubbio, il dolore. Questi difetti animici, come sostiene Bach, rappresentano degli ostacoli, delle interferenze nella nostra missione, ma essi servono a fortificarci nella nostra determinazione ad essere risoluti.

Il primo errore lo commettiamo se la personalità non dà ascolto alle indicazioni della guida interiore e se vive in disarmonia con l’anima, rischiando, a lungo andare, di recidere il proprio cordone ombelicale con il cosmo e con la sua forza primordiale. Così facendo la personalità perde di vista le proprie qualità divine e insieme l’orientamento positivo per svolgere e realizzare il proprio compito.

Quando la personalità cerca di imporre il proprio volere a un altro essere umano, o permette a quest’ultimo di imporsi su di lei, opponendosi al contempo al principio di unità e andando contro i principi dell’anima e della guida interiore, assistiamo al secondo errore.

Con l’aiuto della frequenza dei fiori possiamo liberare la personalità dalle distorsioni e dai limiti, ridando senso e armonia alla nostra esistenza. I fiori di Bach possono essere assunti per via orale, per via topica e possono essere danzati.